Arrivano i primi riconoscimenti per le imprese produttrici di luminarie artistiche e tradizionali pugliesi. Con la pubblicazione della Determinazione Dirigenziale n. 190 del 6 giugno 2025 sono state iscritte nell’apposito elenco regionale le prime nove imprese produttrici di luminarie artistiche e tradizionali.

Questo importante riconoscimento valorizza e tutela una delle più significative espressioni artistiche e produttive tradizionali della nostra regione, in linea con quanto previsto dalla Legge Regionale n. 7 del 18 aprile 2023.

E’ stato il C.A.T.A. Confartigianato Puglia a supportare attivamente nel processo di candidatura tutte le imprese riconosciute, effettuando la verifica preliminare del possesso di tutti i requisiti previsti dall’Avviso pubblico. La Commissione Regionale per l’Artigianato Pugliese (CRAP), riunitasi il 5 giugno scorso, ha esaminato le candidature e ha deliberato all’unanimità l’iscrizione delle imprese nell’Elenco regionale.

Le imprese salentine che hanno ottenuto questo significativo riconoscimento, grazie al supporto di Cata Confartigianato Puglia, sportello Lecce, e che potranno utilizzare quindi il logo/marchio “Luminarie Artistiche Tradizionali di Puglia” – approvato con DGR n. 1845/2024 e collegato al disciplinare di produzione approvato con DGR n. 1733/2023 – sono: la ditta F.lli Parisi snc di Rocco e Torquato Parisi, di Taurisano (LE); la ditta Lumilab Salento di Toma Gioele, di Cursi (LE); la ditta L.C.D.C. Luminarie Cesareo De Cagna di Giuseppe De Cagna e f.lli snc, di Maglie (LE); la ditta Lumino Creative Design srls, di Maglie (LE);

Aspettavamo da tempo questo giorno – ha dichiarato Domenico Paulicelli, presidente della categoria luminaristi di Confartigianato Imprese Puglia -. Si tratta per noi al tempo stesso di un punto di arrivo e di un punto di partenza: finalmente i luminaristi pugliesi potranno usare un marchio che ne assicuri tutela e valorizzazione sul mercato, consentendo di distinguere in maniera ufficiale l’originalità delle nostre produzioni e la loro appartenenza alla più autentica tradizione pugliese“.