Il Regolamento UE 2023/1115, pubblicato il 29 giugno 2023 e individuato dall’acronimo EUDR, entrerà in attuazione il 30 dicembre di quest’anno.
La norma riguarda sette materie prime (legno, soia, bovini, palma da olio, caffè, cacao e gomma naturale) e diversi prodotti derivati che il legislatore comunitario ritiene potenziali cause di distruzione e danneggiamento del patrimonio forestale globale. Pertanto, le imprese che importano, trasformano o esportano tali merci saranno presto obbligate ad effettuare la dovuta diligenza per dimostrarne la legalità e la relativa estraneità a fenomeni di deforestazione e degrado forestale.
A commercianti e operatori coinvolti dalla normativa, vengono ora attribuiti obblighi molto più stringenti e specifici quali la geolocalizzazione delle aree di produzione delle materie prime e la presentazione di propedeutiche dichiarazioni di dovuta diligenza, attraverso un apposito “sistema d’informazione” predisposto dalla Commissione europea.
Per illustrare la norma e in particolare i nuovi obblighi delle imprese la Confederazione organizza per martedì 21 maggio alle ore 16, il webinar “Deforestazione zero: l’impatto sull’artigianato e sulle piccole imprese”.
L’evento informativo è stato organizzato in collaborazione con il Ministero delle Politiche Agricole e della Sovranità Alimentare (Autorità competente FLEGT, EUTR e adesso EUDR) ed il consorzio Conlegno che, da oltre 10 anni, mette a disposizione delle imprese italiane i propri strumenti per la dovuta diligenza, quale Monitoring Organization EUTR riconosciuta dalla Commissione europea.