Via libera alle attività di restauro. E poi commercio al dettaglio di natanti e accessori, biciclette e servizi di toelettatura degli animali. Il Ministero dello Sviluppo Economico ha emanato un Decreto che modifica il DPCM del 26 aprile contenente l’elenco dei Codici ATECO autorizzati a riprendere l’attività produttiva e/o commerciale nella cosiddetta “fase 2” dell’emergenza COVID-19.

È stato confermato l’inserimento delle attività di conservazione e restauro di opere d’arte (90.03.02) tra quelle autorizzate a ripartire nella fase 2, così come espressamente richiesto da Confartigianato al Governo nei giorni scorsi.

Il Decreto inoltre inserisce anche i codici 72.12 (Noleggio di autocarri e di altri veicoli pesanti) 77.3 (Noleggio di altre macchine, attrezzature e beni materiali) oltre che le attività di “Commercio al dettaglio di natanti e accessori”, “Commercio al dettaglio di biciclette e accessori” e i “Servizi di toelettatura degli animali da compagnia” tra quelle autorizzate alla riapertura.