Il Dipartimento all’Agricoltura, Sviluppo Rurale e Ambientale della Regione Puglia, alla luce del particolare momento dovuto all’emergenza sanitaria, e al fine di stimolare ulteriormente la partecipazione delle aziende, intende abbattere ulteriormente il contributo di partecipazione richiesto alle aziende, sin da ridurlo al 50% del costo effettivo.

Pertanto, attesi i costi formulati dalla fiera, nonché la presumibile spesa per gli allestimenti, il costo iniziale per lo stand preallestito pari a euro 1.404 + iva, sarà abbattuto del 50% e pertanto sarà pari a euro 1.052+ iva, (di cui euro 702 per l’area nuda e allestimento di uno stand da 16mq ed euro 350 come quota di iscrizione).

Tale somma potrebbe essere ulteriormente decurtata a seguito della conclusione di procedura di gara per l’allestimento degli spazi espositivi.

L’area occupata dal Dipartimento Agricoltura sarà sempre all’interno del padiglione 18, con uno spazio immaginato come “l’agorà delle politiche di sviluppo rurale”, legato ai prodotti di qualità, alla produzione agroalimentare di eccellenza e alla lotta agli sprechi alimentari.

Unioncamere Puglia supporterà la Regione Puglia per l’organizzazione della presenza delle aziende pugliesi anche in questo evento, in stretta coerenza con la filosofia di partecipazione alla fiera da parte del Dipartimento, nonché per favorire la promozione delle aziende agroalimentari concessionarie del Marchio “Prodotti di Qualità” e/o aderenti a sistemi di qualità (DOCG, DOP, IGT, BIO, ecc.).Potranno partecipare alla manifestazione soltanto le aziende di produzione dell’agroalimentare, come indicato nel regolamento di Unioncamere Puglia e nella convenzione stipulata con la Regione Puglia.Pertanto, alla luce dell’ulteriore riduzione sopra indicata, la quota di partecipazione per uno stand preallestito di circa 16mq è pari ad euro 1.052 + iva (di cui 350 + iva come quota di iscrizione ed euro 702 + iva come quota di partecipazione).Il contributo regionale sulla spesa relativa all’area preallestita è alternativo e non cumulabile con eventuale altro finanziamento richiesto ed ottenuto dall’azienda per le stesse spese.

Si ricorda che la partecipazione delle piccole e medie imprese agricole si configura come aiuto di Stato disciplinato dal Regolamento CE di esenzione n. 1857/2006, mentre per tutte le altre imprese la partecipazione è da considerarsi aiuto di Stato in “regime de minimis” come previsto dal Regolamento CE n. 1407/2013.

Le aziende interessate sono invitate a trasmettere la scheda allegata all’indirizzo micaela.rubino@ba.camcom.it entro e non oltre mercoledì 16 settembre 2020.

L’accettazione delle domande di ammissione è condizionata agli spazi disponibili e avverrà dando priorità, sulla base dell’ordine cronologico di arrivo, alle aziende concessionarie del marchio collettivo “Prodotti di qualità” e/o aderenti a sistemi di qualità (DOCG, DOP, IGT, BIO, ecc).Regione Puglia – Unioncamere Puglia.

Qui il modulo di adesione