Un punto informativo ad hoc con tecnici qualificati e consulenze per aiutare le imprese ad adeguarsi alla nuova normativa dedicata al settore edile.

Confartigianato Lecce tende la mano agli imprenditori in vista dell’entrata in vigore da 1° ottobre della “Patente a Crediti”, prevista dal decreto legge 19/2024. Le novità normative introdotte dal Governo per imprese e lavoratori autonomi operanti all’interno di cantieri edili sono state al centro dell’incontro organizzato ieri dall’associazione presso l’Hilton Garden Inn, a Lecce per accendere i riflettori sulle nuove misure normative finalizzate a garantite più elevati livelli di prevenzione e protezione sui luoghi di lavoro.

«Il provvedimento è stato adottato, come spesso accade in Italia, non in un quadro organico di riforma della normativa in materia di sicurezza del lavoro ma sull’onda emotiva di alcuni tragici eventi che si erano verificati in quel periodo – ha sottolineato il presidente della categoria Costruzioni Confartigianato Lecce – Anaepa Luigi Marullo -. Confartigianato e, in generale, tutte le associazioni degli artigiani e delle imprese, hanno subito manifestato la propria contrarietà al provvedimento. Non certamente perché agli imprenditori non stia a cuore la sicurezza dei propri dipendenti e collaboratori. Ma lo strumento adottato non appare idoneo a raggiungere le finalità di ridurre gli infortuni e qualificare le imprese, e sembra avere un approccio meramente sanzionatorio, che non contribuisce a ottenere una sicurezza sostanziale e trascura la prioritaria esigenza di formazione e prevenzione. Abbiamo, tuttavia, ottenuto significativi miglioramenti rispetto al testo originario, tutti tesi a valorizzare i comportamenti delle imprese virtuose».

Confartigianato Lecce metterà a disposizione un punto informativo dedicato alla nuova normativa per supportare le piccole e medie imprese del settore attraverso un check-up in materia di sicurezza con tecnici esperti e qualificati al fine di verificare i requisiti per l’accesso al sistema di qualificazione delle imprese e dei lavoratori autonomi o “patente a crediti”.

«La nostra associazione – ha aggiunto Marullo – ha voluto questo incontro informativo per illustrare sia il contenuto del provvedimento, sia le procedure previste che gli strumenti che intendiamo mettere a disposizione del mondo delle imprese, per accompagnarle nella prima fase di avvio, che si presenta particolarmente complessa. Come sempre, la struttura di Confartigianato Imprese Lecce è pronta a dare la massima assistenza ai propri associati, potendo vantare di consolidata esperienza e adeguate professionalità».

Tra i presenti anche la dottoressa Federico, vice capo di gabinetto della Prefettura che ha lodato l’iniziativa proposta da Confartigianato e ha spiegato come la nuova normativa sia premiante per le imprese che operano correttamente. Il vice capo di Gabinetto ha poi ricordato come la Prefettura, sulla scorta del protocollo sottoscritto con gli Istituti e le parti sociali del territorio, stia portando avanti una attività di monitoraggio degli infortuni dal quale emergono iniziative di promozione delle attività di formazione e prevenzione in materia di sicurezza.

Presente anche Anna Tardio, direttrice dello Spesal che ha sottolineato la complessità dell’attività ispettiva dello Spesal che mira a verificare le condizioni concrete di tutela della salute piuttosto che gli aspetti giuslavoristici.

All’incontro hanno preso parte anche il segretario provinciale Emanuela Aprile, l’avvocato Antonio Santoro e il responsabile dell’area sicurezza sui luoghi di lavoro Daniele Perrone.