Dal 18 luglio sarà possibile presentare domanda per il riconoscimento delle attività storiche e di tradizione della Puglia. L’avviso, pubblicato sul BURP n.75 della Regione Puglia consentirà agli imprenditori pugliesi titolari di aziende storiche di entrare a far parte di una vera e propria rete regionale di valorizzazione e accedere a una serie di vantaggi.
L’obiettivo è valorizzare le attività caratterizzate da una combinazione di fattori legati alla continuità nel tempo, ai prodotti offerti, alla storicità della denominazione oltre alla collocazione in strutture architettoniche e in contesti di particolare interesse storico o culturale per la comunità, come i centri storici. Più le attività sono risalenti nel tempo, risultano fedeli alla tradizione e conservano connotati storici e identità, arredi e caratteri vintage, più rientrano nella tutela riconosciuta dalla Regione. Si distinguono tre macro-categorie: botteghe artigiane storiche; negozi storici (esercizi commerciali); locali storici (ristorazione e somministrazione alimenti e bevande).
A loro volta queste aree contemplano tre categorie a seconda degli anni di esercizio dimostrabili: 30, 40 o 70 anni.
Le aziende che saranno riconosciute potranno utilizzare appositi marchi regionali, fregi e vetrofanie, per comunicare alla clientela la loro appartenenza a questo speciale “club”.
Le domande potranno essere presentate tramite il supporto dei Centri di Assistenza Tecnica C.A.T.A. Confartigianato Puglia, i cui sportelli sono a disposizione in tutta la regione.
Se interessati potete fin da subito chiedere informazioni sulla documentazione necessaria per presentare la candidatura scrivendo all’indirizzo email cata.confartigianatolecce@gmail.com

INFOGRAFICHE ATTIVITA’ STORICHE E DI TRADIZIONE

MODELLO DI ISTANZA ATTIVITA’ STORICHE E DI TRADIZIONE