Alle aziende con esposizioni debitorie “in bonis” al 17 marzo 2020 e con sede in Italia, che comunicano a banche e intermediari finanziari con un’autocertificazione in cui dichiarano di “aver subito in via temporanea carenze di liquidità quale conseguenza diretta della diffusione dell’epidemia da Covid-19”, l’articolo 56 del d.l. n.18 del 17 marzo 2020 (G.U. n.70 del 17 marzo 2020) ha previsto che:
- sono prorogati sino al 30 settembre 2020 e alle medesime condizioni gli affidamenti in scadenza;
- viene sospeso fino al 30 settembre 2020 il pagamento delle rate di finanziamenti (anche perfezionati tramite il rilascio di cambiali agrarie) e dei canoni di leasing senza nuovi o maggiori oneri per entrambe le parti.
Per semplificare l’attività delle imprese forniamo un modello generico di autocertificazione da utilizzare per presentare la richiesta di sospensione delle rate o di proroga del finanziamento alla banca.
Per info: credito@confartigianatolecce.it